Un intenso fine-settimana al Museo di Roviano con il Laboratorio Pupazza (“La bellezza dell’integrazione”) e l’anteprima della rassegna PAESAGGI – PORTRAITS STAGE 2022, con l’inaugurazione della mostra “Esperimento per tela e spartito” e il concerto del chitarrista Daniele Libera (brani di Villa-Lobos).
Due giornate straordinarie e molto partecipate in attesa dei prossimi appuntamenti.
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Torna il Laboratorio Pupazza
Sabato 11 giugno, dopo due anni di sospensione, ritorna al Museo di Roviano il Laboratorio Pupazza.
Questa edizione è stata caratterizzata dalla collaborazione con il Consiglio Italiano per i Rifugiati, con numerosi incontri già svolti on-line e in presenza con famiglie provenienti da America Latina, Asia e Africa.
Il prossimo sabato il Laboratorio aprirà a tutti dalle 10.30.
Alle 13.30 sarà offerto un piccolo rinfresco per condividere un momento conviviale tra la popolazione locale, i rifugiati che hanno partecipato al progetto “La Bellezza dell’Integrazione”, gli ospiti del centro SAI e tutti coloro che vorranno partecipare.
Alle 14.30 inizierà il consueto Laboratorio “ImmaginaPupazza” curato da Enrico Bonanni, in cui si potranno costruire modellini in carta e in creta della propria pupazza.
Alle 18, Ballo della Pupazza accompagnato dalla Street Band Smilf
Per info: info@museoroviano.it | segreteria@cir-onlus.org
La Bellezza dell’Integrazione
Sabato 23 Aprile il Museo ha ospitato il primo appuntamento del Laboratorio Pupazza organizzato nell’ambito del progetto “La Bellezza dell’Integrazione”, realizzato in collaborazione con il CIR Consiglio Italiano per i Rifugiati. Al laboratorio, che riprende l’annuale iniziativa felicemente sperimentata al Museo prima della pandemia, e che segue alcuni incontri preparatori effettuati on line, hanno partecipato famiglie provenienti dal Venezuela, dall’Iran e della Costa d’Avorio che hanno iniziato ad imparare le tecniche di costruzione della Pupazza rovianese.
I Laboratori proseguiranno nei mesi di Maggio e Giugno, con incontri on line e “in presenza”.
Per informazioni: info@museoroviano.it
Continua il casting al Museo per il film “Pantafa”
Continua la selezione di figuranti al Museo da parte della casa di produzione cinematografica Fandango per il film Pantafa.
Prossimi appuntamenti venerdì 16 e sabato 17 ottobre presso il Museo di Roviano, dalle ore 09.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30.
Si cercano persone dai 18 ai 75 anni e, inoltre, adulti con abiti tradizionali (che dovrebbero presentarsi al casting con l’abito) ed esperti in balli tradizionali, residenti ad Anticoli Corrado, Roviano e zone limitrofe per partecipare come figurazioni nel film.
Per evitare assembramenti bisognerà obbligatoriamente prenotarsi concordando un appuntamento, inviando un messaggio Whatsup che riporti il proprio nome e l’età, al numero telefonico +393346762000 o al +393703250323, a cui seguirà un messaggio di risposta con l’indicazione dell’orario in cui presentarsi.
Ricordiamo che bisognerà essere muniti di mascherina e bisognerà recare con sé fotocopia del documento d’identità e fotocopia del codice fiscale.
Ricerca figurazioni per il film “Pantafa” della Fandango
La prestigiosa casa di produzione Fandango, prossimamente, girerà alcune scene del film Pantafa nella Valle dell’Aniene. A questo scopo sta cercando bambini e bambine di età compresa tra i 6 e i 10 anni, residenti a Roviano, Anticoli Corrado e zone limitrofe per partecipare come figurazioni al film.
Per partecipare al casting è necessario presentarsi il prossimo lunedì 12 ottobre 2020, presso il nostro Museo della Civiltà Contadina Valle dell’Aniene, in Piazza San Giovanni, a Roviano, dalle ore 15.00 alle ore 19.00. Bisognerà essere muniti di mascherina e accompagnati da un genitore che abbia con sé le fotocopie dei documenti di identità e del codice fiscale di entrambi i genitori.
Per evitare assembramenti bisognerà obbligatoriamente prenotarsi concordando un orario, inviando un messaggio Whatsup che riporti il nome del bambino e l’età, al numero telefonico +393494595597, a cui seguirà un messaggio di risposta con l’indicazione dell’orario in cui presentarsi.
Roviano: Festa della Madonna del Rosario
In occasione delle annuali celebrazioni della Madonna del Rosario il gruppo di costruttori di pupazze di Roviano, da poco rientrati dalla positiva esperienza del Tocatì di Verona, si accinge, nella Sala Laboratorio del Museo, a terminare il fantoccio che dovrà ballare in conclusione della festa del 7 ottobre.
Domenica alle ore 18 inizieranno i festeggiamenti di quella che localmente è considerata la cerimonia di fine-estate, dove “s’arappiccanu i canistriji” (si mettono via i canestri e gli strumenti per la lavorazione della terra). In serata si terrà una cena collettiva in piazza e più tardi, accompagnata dalla musica della banda, ballerà la pupazza; la performance si concluderà con il rito dell'”abbruciamento”, in cui il fantoccio verrà messo al rogo.
L’evento è in collaborazione con il Comitato Festeggiamenti.
Per informazioni:
rovianocomune@tiscali.it
+39 0774903143
Il Museo e la pupazza di Roviano al Tocatì di Verona
Il Museo della Civilità Contadina Valle dell’Aniene e i costruttori di pupazze di Roviano sarnno ospiti della XVI edizione del Tocatì, il Festival Internazionale dei Giochi in Strada che si terrà a Verona dal 13 al 16 settembre.
Per il Tocatì, circa 30 giochi e sport tradizionali provenienti da varie regioni d’Italia e dal Sud della Francia (nazione ospite di questa edizione) e verranno praticati nelle strade del centro storico, presentati da gruppi di giocatori pronti a raccontare abitudini e storia del loro territorio e a condividere il piacere di giocare.
La XVI edizione di Tocatì ha ricevuto il patrocinio dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, inaugurato ufficialmente in occasione del Forum europeo della cultura del 2017 a Milano.
I nostri costruttori realizzaeranno una pupazza che sarà fatta ballare durante la giornata conclusiva della manifestazione.
Per maggiori informazioni: https://tocati.it/edizione-2018/
Concluso il Laboratorio Pupazza 2018
Si è chiuso più che positivamente il Laboratorio di Costruzione del 19 e 20 maggio a Roviano. Sono state due giornate molto partecipate, che hanno visto alternarsi momenti laboratoriali ad altri di divulgazione e riflessione sulle dinamiche culturali che investono questo fenomeno. Sono stati attivati due Laboratori (uno sulla pupazza tradizionale rovianese e un altro di realizzazione di piccole pupazze di carta), è stata allestita una mostra (che è tuttora visitabile al Castello Brancaccio di Roviano) e presentato il volume “Il ballo della pupazza. Fantocci e giganti rituali nelle feste dell’Italia centrale” (Efesto, Roma 2017). Sono intervenuti Alessandra Broccolini (antropologa dell’Università “Sapienza” di Roma e Presidente di Simbdea), Paola Elisabetta Simeoni (antropologa, docente della Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici), Enrico Bonanni (art designer e detentore del marchio “Phantasima”), l’editore Alfredo Catalfo (Librerie Efesto), Angelo Palma (fotografo e presidente dell’Etnolaboratorio per il Patrimonio Culturale Immateriale) ed esponenti di realtà associative territoriali (come l’Arca di Corrado, di Anticoli e Aniene Wilderness di Tivoli) che hanno dato il loro apporto ad interessanti confronti sul tema.
La giornata si è chiusa con il ballo della pupazza, accompagnato dalla banda musicale “G. Rossini” di Roviano, nella corte del palazzo.
Laboratorio Pupazza 2018
Il 19 e il 20 maggio 2018, a Roviano (Roma), si terranno alcune iniziative dedicate alla pupazza, il fantoccio rituale dalle fattezze femminili, protagonista di alcune feste dell’Italia centrale. Costruita su una intelaiatura di canne e legno rivestito con carta, la pupazza ha solitamente dimensioni gigantesche e forme esuberanti. Durante determinati momenti cerimoniali viene fatta ballare e, infine, data alle fiamme. Tale figura, prosperosa e grottesca, può assumere nei vari luoghi denominazioni diverse (pantàsima, pupa, signora, mammoccia, marmotta…) e anche i modelli costruttivi e le modalità performative che la riguardano differiscono a seconda dei contesti. Questa tradizione legata al mondo agro-pastorale e all’uso rituale del fuoco è oggi messa in atto (a Roviano e nella Valle dell’Aniene) con nuove significazioni, in un diverso orizzonte simbolico e quindi in una differente funzione assunta in ambito comunitario, più inerente alla sfera identitaria e spettacolare che a quella magico-apotropaica del passato.
Per valorizzare e sostenere questa tradizione, il Museo della Civiltà Contadina Valle dell’Aniene organizza una serie di significative attività, già sperimentate nel corso della prima edizione dello scorso anno.
L’iniziativa prevede la realizzazione di alcuni laboratori di costruzione, aperti a chiunque volesse acquisire conoscenza di queste pratiche (i laboratori, sono assolutamente gratuiti e aperti anche ai bambini, che nell’edizione 2017 hanno partecipato numerosi). Il laboratorio di costruzione della pupazza rovianese, che si terrà sabato e domenica, sarà condotto dagli esperti costruttori locali Danilo Folgori, Giuseppe Folgori, Giovanni Folgori, Antonio Nagni, Tonino Battisti, Nino Moltoni, Mario Innocenzi, Gianfranco Grisanti e Antonio Coticoni. Il sabato, durante il pomeriggio, verrà anche realizzato il laboratorio Immaginapupazza, in cui i partecipanti – guidati dall’artista Enrico Bonanni – potranno creare delle piccole pupazze di carta da portare a casa come ricordo dell’esperienza.
Nello stesso pomeriggio di sabato si terrà la presentazione del libro Il ballo della Pupazza. Fantocci e giganti rituali nelle feste dell’Italia centrale (Edizioni Efesto di Roma), secondo volume della collana Quaderni del Museo di Roviano, e vi sarà la proiezione di alcuni documenti audiovisivi sul rito della pupazza a Roviano. Verrà, inoltre, allestita una mostra tematica.
L’evento si concluderà con la performance coreutica del “ballo delle pupazze”, in cui si faranno danzare i fantocci costruiti durante i laboratori, accompagnati dal Complesso Bandistico “Gioacchino Rossini” di Roviano.
L’iniziativa è in connessione con la Giornata Internazionale dei Musei e inserita all’interno dell’attività dell’Osservatorio Pupazza, recentemente costituito.
Il Museo all’Appia Day di Roma
Domenica 13 maggio 2018 il Museo della Civiltà Contadina Valle dell’Aniene sarà ospite del padiglione della Rete delle Associazione della Valle dell’Aniene (V.A.R.A) durante l’Appia Day di Roma. L’Appia Day è il festival diffuso della regina viarum, con l’apertura straordinaria e gratuita dei monumenti tra Roma e Brindisi e tanti eventi – passeggiate, trekking, ciclotour, musica e spettacoli – per vivere l’archeologia e il territorio a piedi e in bici.
Il Museo parteciperà all’evento con alcune “pupazze”, i grandi e grotteschi fantocci rituali dalle fattezze femminili, che animano molte feste della Valle dell’Aniene. L’appuntamento è alle 12.00 nel parco archeologico dell’Appia Antica.
Info su http://www.appiaday.it/