Canti e pianti di morte. La donna nei rituali funebri

Sabato 8 Aprile 2017, dalle ore 10, presso la Sala Convegni del Museo della Civiltà Contadina Valle dell’Aniene di Roviano, si terrà la giornata di studi sul tema Canti e pianti di morte: la donna nei rituali funebri, coordinata da Emiliano Migliorini e Fabio Petrelli. Gli interventi di carattere scientifico ed accademico, approfondiranno vari aspetti della figura femminile legati alla dimensione del lutto, della morte, del cordoglio e delle pratiche rituali e devozionali, e di come attraverso i documenti demoetnoantropologici e iconografici si possa focalizzare la dimensione archetipica del canto e del pianto di accompagnamento al morto o di come tali forme siano ancor oggi elementi della devozione popolare e motivi di indagine nell’arte contemporanea. Una parte della discussione sarà incentrata sul rapporto tra lamentazione e devozione popolare.

Questi gli ospiti e i relativi interventi: Eugenia Battisti (Direttore dell’Archivio Eugenio Battisti, curatore e storico dell’arte), Il pianto femminile. ll ritorno del rito nell’arte contemporanea; Claudia Gina Hassan (rciercatrice, Università di Roma “Tor Vergata”), Pianto e memoria. Il caso dell’ebraismo tripolino; Emiliano Migliorini (etnomusicologo, Direttore del Museo della civiltà contadina dell’Aniene di Roviano); Pianto e devozione. Percorsi etnomusicologici; Fabio Petrelli (storico dell’arte), Le lacrime archetipiche. Il tema del pianto tra iconografia popolare e fotografia di interesse antropologico; Salvatorika Savigni (contralto e storico della musica), “E anche a te una spada trafiggerà l’anima”. Genesi e sviluppo dello Stabat Mater.

In chiusura si proietteranno due brevi documentari inerenti gli argomenti di dibattito: “Stendalì” di Cecilia Mangini (1960) e “Venerdì Santo” di Gaetano Crivaro (2014), che si inseriscono nell’ambito della Rassegna “Ricerche in vista 2017”.

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Il Cibo e la Festa. Terza giornata

Domenica 18 settembre si terrà l’ultima giornata della rassegna “Il Cibo e la Festa”.
La giornata si aprirà (alle ore 10, presso la Sala Convegni del Museo della Civiltà Contadina) con il convegno demo-etnoantropologico sulle pratiche alimentari nei contesti festivi dell’Appennino laziale, che proseguirà nel pomeriggio (dalle ore 15 alle 17). Questa la lista degli interventi: Paola Elisabetta Simeoni Mangiare a crepapelle. Cibo e festa; Lucia Galasso Cibo è sacro; Elisabetta Silvestrini Cibo di occasione e cibo festivo ad Amatrice; Luciano Ledda Il consumo del vino nelle osterie della Campagna Romana. Socialità, aggregazione e mescita; Alessandra Pelagalli Le “Fave dei Morti” ad Aquino; Emiliano Migliorini La Panata di San Sebastiano a Fumone; Laura Gatti La panarda di Porciano; Maria Tumminia La “Frasca” di Sant’Antonio Abate a Vivaro Romano; Susanna Guerini Il cibo di San Biagio nel Lazio; Emanuela Panajia Alimentare la fede. Pratiche di consumo e preghiera per la festa di Sant’Antimo a Nazzano; Michela Moltoni Ricordi sulla preparazione e il consumo della ‘ciammèlla’ di Roviano.

A partire dalle 13.30, si avrà la possibilità di pranzare presso la Corte del Castello Brancaccio, il pranzo prevede cuzzi co’j’ajju, maccarunitti co’ j’ammari, vino. Nella Corte saranno allestiti anche stand di degustazione e di vendita di prodotti locali (dolci e pani tipici, formaggi e marmellate, olio extravergine di oliva). Contemporaneamente saranno avviati i laboratori di preparazione di Pane della Festa (a cura di Elsa Di Meo), di cuzzi e di ramiccia (a cura dell’Associazione Gens Rubria).

Alle 17.30 Concerto dei BBQ Best Brass Quality (Stefano Alberti, tromba; Daniele Masella, tromba; Luigi Ginesti, corno; Fabrizio Savone, trombone; Gianluca Frattali, basso tuba; Lorenzo Calderano, percussioni).
Chiusura con musiche, danze e Ballo della Pupazza, accompagnate dal Complesso Bandistico “G. Rossini” di Roviano.

La mostra fotografica sulle pratiche gastronomiche festive tradizionali, visitabile dal 4 settembre presso la Sala Didattica del Museo, rimarrà esposta fino al 20 Novembre 2016.

Per altre informazioni:
rovianomuseo@tiscali.it

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Il Cibo e la Festa. Seconda giornata

img_1065Sabato 10 settembre, a Roviano, si terrà la seconda giornata della rassegna Il Cibo e la Festa. Pratiche alimentari nei contesti festivi dell’Appennino laziale.

Questo il programma:

*10.00 Sala Convegni del Museo
PROIEZIONI di filmati tematici
Artemio Tacchia Panarde, cenacoli e rinfreschi nell’area equo-marsicana | Pino Bonifazio Festa di San Giovanni Battista e panarda a Roviano | Paola Elisabetta Simeoni La frittata di Pasqua e la nociata di Riofreddo | Elsa di Meo Il pane e le sue forme. Intervista a Alberto Maria Cirese

*13.30 Corte del Castello Brancaccio | Borgo
Apertura Stand gastronomici | Degustazioni

Laboratori di preparazione di ricette tradizionali:
Il Pane della Festa a cura di Elsa di Meo | La ramiccia e i cuzzi a cura del Coro Gens Rubria | La ciammèlla a cancello (Giselda Maugeri) e I giglietti di Palestrina (Laura Fiasco) a cura di Gabriella Cinelli di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene

Concerto dei THANKS, PLUTO
David Sarnelli fisarmonica
Margherita Valtorta voce, toy piano, glockenspiel

*18.30 Piazza della Repubblica
SBANDIERATORI del Gruppo Storico Panarda di Ciciliano

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Cibo e Festa. Mostra fotografica

Il 4 settembre, alle ore 18, all’interno della rassegna “Il Cibo e la Festa. Pratiche alimentari nei contesti festivi dell’Appennino laziale”. presso le sale del Museo della Civiltà Contadina Valle dell’Aniene, sarà inaugurata la mostra fotografica, illustrativa di alcune tradizioni dell’aree interne del Lazio. Saranno esposte fotografie relative a feste di Roviano, Vivaro Romano, Riofreddo, Vallepietra, Marano Equo, Nazzano (in provincia di Roma), Ferentino, Fumone (Frosinone), Tarano (Rieti).

Alle 19, apertura degli stand gastronomici, con la possibilità di degustare pietanze locali, mentre alle 21, presso la corte del Castello Brancaccio, si terrà il concerto gratuito dei Cello Duet, duo di violoncelli formato da Luca Paccagnella (direttore d’orchestra e musicologo di Padova, docente presso il conservatorio Giuseppe Verdi di Milano) e Margherita Massimi.

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Il Cibo e la Festa. Pratiche alimentari nei contesti festivi dell’Appennino laziale

La Direzione del Museo della Civiltà Contadina Valle dell’Aniene, con il Patrocinio dell’Amministrazione Comune di Roviano e con il contributo della Regione Lazio, presenta la rassegna “Il Cibo e la Festa. Pratiche alimentari nei contesti festivi dell’Appennino laziale”. L’iniziativa si articola in tre giornate, caratterizzate da incontri, concerti, proiezioni, spazi di degustazione, stand rappresentativi della cultura e della cucina locale.

Il 4 settembre, alle ore 18, presso le sale del Museo, sarà inaugurata una mostra fotografica su “Il Cibo e la Festa”, illustrativa di alcune tradizioni dell’aree interne del Lazio. Saranno esposte fotografie relative a feste di Roviano, Vivaro Romano, Riofreddo, Vallepietra, Marano Equo, Nazzano (in provincia di Roma), Ferentino, Fumone (Frosinone), Tarano (Rieti). Alle 21, presso la corte del Castello Brancaccio, si terrà il concerto gratuito dei Cello Duet, duo di violoncelli formato da Luca Paccagnella (direttore d’orchestra e musicologo di Padova, docente presso il conservatorio Giuseppe Verdi di Milano) e Margherita Massimi.

Sabato 10 settembre, dalle ore 10, nella Sala Convegni del Museo, verranno presentati una serie di video, risultati di indagini antropologiche condotte da ricercatori e documentaristi sul rapporto tra cibo e festa. Alle 13 verranno allestiti alcuni laboratori di cucina tradizionale e panificazione, a cui si potrà partecipare previa iscrizione. Contemporaneamente saranno aperti gli stand gastronomici, con la possibilità di degustare preparati tipici.

Domenica 18, dalle ore 10, il Museo ospiterà il convegno demoetnoantropologico, con interventi di specialisti che presenteranno ricerche sul tema della rassegna. Per tutta la giornata, nella corte del castello e nel borgo è prevista la presenza di stand gastronomici, di laboratori e di luoghi di degustazione di prodotti locali. Chiuderanno la giornata, nel tardo pomeriggio, il concerto itinerante dei BBQ Best Brass Quality, quintetto di ottoni, e il “Ballo della Pupazza”, caratteristico rito coreutico, tipico di alcune feste rovianesi, eseguito da un grande fantoccio dalle fattezze femminili.

Info:
rovianomuseo@tiscali.it
https://www.facebook.com/museoroviano/
+39 0774 903023

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Le us per aria

Sabato 18 Giugno 2016, in occasione della Festa della Musica Europea, il Museo effettuerà la proiezione del film Le Us per Aria (Le voci per aria), un documentario prodotto dall’Associazione Culturale Etnostudi e realizzato da Emiliano Migliorini e Paolo Vinati nel 2009. Il film racconta di gruppo di donne e un uomo legati da rapporti di amicizia e di parentela, residenti nella provincia bresciana, che si ritrovano in determinate occasioni per cantare. Cantano nella maniera tradizionale, a più voci. Attraverso il canto e la consapevolezza di ciò che il canto rappresenta, emerge il loro modo di essere, si definiscono le singole personalità, ancorate ad un profondo rapporto con la terra, con la natura, con il territorio. Il documentario è basato su una approfondita ricerca effettuata da Paolo Vinati per alcuni anni nel territorio di Brione, pubblicata nel volume Sotto l’ombra di un bel fior (Grafo, Brescia, 2004).

La proiezione si inserisce nella programmazione della prima edizione della Rassegna di Antropologia Visiva Ricerche in vista, che proseguirà fino a Settembre.

Le us per aria

Call for Papers. Il Cibo e la Festa

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Il prossimo settembre il Comune di Roviano e il Museo della Civiltà Contadina Valle dell’Aniene presenteranno la rassegna Il Cibo e la Festa. Pratiche alimentari festive dell’Appennino Laziale.

L’iniziativa punta a mettere in luce e valorizzare il rapporto tra occasioni festive e abitudini alimentari nel contesto dell’Appennino e Pre-Appennino Laziale. Il cibo, infatti, rappresenta un elemento culturale importante per ogni comunità e spesso acquisisce specificità durante feste, riti e cerimonie, con peculiari forme di preparazione e consumo.

Per l’occasione sono in programma una serie di proiezioni di video-documentari tematici, una mostra fotografica, un convegno di carattere demo-etnoantropologico, incontri laboratoriali e di degustazione di cibi tradizionali.

I materiali del convegno, della mostra e delle proiezioni saranno selezionati attraverso le richieste di partecipazione pervenute in risposta al CALL FOR PAPERS. Invitiamo quindi, studiosi, fotografi, documentaristi a inviarci i loro contributi per le varie sezioni.

Deadline: 19 Giugno 2016 11 Luglio 2016

Vite d’Acqua. Pescatori del Lago di Bolsena

Domenica 12 Giugno 2016, alle ore 16, per la Rassegna di Antropologia Visiva “Ricerche in Vista”, sarà proiettato, presso la sala Convegni del Museo della Civiltà Contadina, il film Vite d’acqua. Pescatori del Lago di Bolsena, un video-documentario dell’etnoantropologa Alessandra Broccolini, sintesi di un’ampia ricerca sul campo svolta in quel territorio.

La vita, il lavoro, i saperi, ma anche l’amore e la passione per un luogo di eccezionale bellezza, sono raccontati dalla voce di un pescatore tradizionale bolsenese. “Vite d’acqua” è un piccolo tuffo nel mondo della pesca tradizionale nel lago vulcanico più grande d’Europa, un mondo che resiste con passione e orgoglio all’omologazione. Un lavoro coraggioso e tenace quello dei pescatori di lago, fatto di tecniche ingegnose, di gesti ripetitivi, ma anche di una grande conoscenza dell’ambiente naturale, che nei secoli ha prodotto un universo di saperi eccezionalmente ricchi.

Alla proiezione sarà presente l’autrice Alessandra Broccolini (docente di Antropologia Culturale presso il Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche dell’Università “Sapienza” di Roma) e il protagonista Giuseppe Biondi.

Credits
Regia:  Alessandra Broccolini
Ricerca e riprese: Alessandra Broccolini
Montaggio: Emiliano Migliorini
Interpreti: Giuseppe Biondi, Paolo Quattranni, Impero Dottarelli
Produzione: Eo|Lo Etnolaboratorio per il Patrimonio Culturale Immateriale

 

Vite d'acqua

 

Outsiders. Storie dal Fiume

In riferimento al tema della Giornata Internazionale dei Musei, che quest’anno è “Museums and Cultural Landscapes –­ Musei e paesaggi culturali”, Domenica 22 Maggio, alle ore 16.30, presenta il film Outsiders. Storie dal Fiume, dei giovani documentaristi Sara Pigozzo e Enrico Meneghelli.

“Outsiders” è un documentario che indaga un tratto del fiume Adige nella provincia di Verona. Un fiume che un tempo era al centro della vita dell’uomo ora si ritrova solo e abbandonato. Questo film parla del fiume e dei suoi abitanti. L’Adige diventa rifugio e salvezza per chi vive ai margini della società. Il film raccoglie e dà voce alle loro storie. C’è un artista incompreso che da trent’anni raccoglie sassi per costruire un’opera monumentale; c’è un senzatetto che sopravvive grazie al fiume, un meditatore che viaggia nella sua corrente. Persone marginali, nascoste, invisibili che ci insegnano a guardare il mondo con occhi diversi. L’ingresso per la visione del film è gratuito.

La proiezione avviene all’interno del programma della Prima Edizione di “Ricerche in vista. Rassegna di Antropologia Visiva” curata dalla Direzione del Museo di Roviano.

> Scarica il booklet della Rassegna “Ricerche in vista”.
Locandina del 22 Maggio 2016